L'ho acquistato lo scorso anno a Lisbona in una bottega di prodotti biologici per l'alimentazione e per la cura del corpo. Ho sempre letto e sentito ottimi pareri sui prodotti Cattier e amando i burri corpo ho deciso che poteva essere l'occasione buona per provarlo.
Breve descrizione del prodotto:
Il costo non lo ricordo perfettamente ma credo l'abbia pagato intorno ai 10-11 euro per 100gr di prodotto.
Il PAO è di sei mesi ma il mio sta resistendo benissimo anche oltre!
In Italia è un po' difficile trovarlo nei negozietti fisici, molto meglio affidarsi all'e-shop, due siti in cui è possibile acquistarlo sono Ecco-verde.it Mondevert.it
Veniamo alla recensione.
Partiamo dalla consistenza: non è uno di quei burri che si scioglie facilmente con il calore delle mani. Sia in inverno che in primavera è necessario lavorarlo a lungo nelle mani prima di passare allo stato oleoso. In inverno ho optato per il termosifone (quando ce l'avevo, a Lisbona non c'erano riscaldamenti!). Prima di entrare nella doccia lo lasciavo sul termosifone a sciogliersi e nel momento in cui andavo ad applicarlo riuscivo a gestirlo abbastanza bene.
A partire da aprile in poi è decisamente più gestibile. Non arriva mai a sciogliersi completamente (o quasi) come mi è successo con quello dell'Erboristica, mantiene sempre la sua compattezza. Elemento da non sottovalutare nel caso in sui lo si voglia portare in viaggio anche d'estate ;)
Come lo utilizzo?
Ho provato a utilizzarlo come un qualsiasi burro corpo: scioglierlo nelle mani e massaggiarlo sulle gambe, sulle braccia e parti varie del corpo ma...il lavoro è davvero difficile. Tranne nei periodi davvero caldi, quando non ho voglia di mettermi un burro sul corpo, non riesco mai a scioglierlo talmente tanto da farlo scivolare sulla pelle, risultato: più che un massaggio è uno stiramento della pelle che mi autoinfliggevo. Dopo tre o quattro prove ho deciso di trovare un altro utilizzo che più mi soddisfa.
Ho iniziato a pensare che potesse essere un valido alleato contro i miei duroni nella parte del tallone e soprattutto in quella immediatamente sotto le dita (da una rapida ricerca non sono riuscita a trovare un nome proprio). Inutile dire che non ha fatto miracoli ma sicuramente ha contribuito ad ammorbidire le zone trattate usandolo una o due volte a settimana dopo un quarto d'ora di pediluvio con sali e profumi del caso. Da quando uso il Burro di Karité in questo modo uso molto meno quell'attrezzo dotato di lamette per "sfogliare" la pelle morta del piede!
Mi è piaciuto molto anche come balsamo labbra prima di andare a letto. Mi piace perché al mattino le labbra sono morbidissime e prive di pellicine!
Per evitare troppe contaminazioni ho esportato una parte del prodotto (esattamente quella che nell'ultima foto è coperta dal coperchio) in un barattolino trasparente. Così in quest'ultimo puccio il dito che andrà sulle labbra e nel resto del barattolo 'madre' la mano che andrà a massaggiare i piedi :)
Lo consiglio?
Sì, sicuramente è un buon prodotto idratante e nutriente per la pelle secca. Applicato in piccole dosi sulle zone più secche del corpo riesce a dare ottimi risultati!
Non lo consiglio come burro corpo da massaggiare dopo la doccia perché, come ho scritto sopra, non è facilmente spalmabile, non perché sia un cattivo prodotto.
E voi? avete mai provato questo burro? Come vi siete trovate?
Avete altri burri da consigliarmi?
Ciao ciao e
a presto!!
non ho mai provato del burro di karité, quel che dici a livello piedi mi intriga però, son sempre a caccia di qualcosa di buono per loro...
RispondiEliminaottimo post!!! le creme idratanti in inverno non sono mai abbastanza!!! un bacio
RispondiElimina